L’ottava edizione della Milano-Sanremo vede un brillantissimo Galetti. Accelera sulle salite della Riviera e attacca anche prima di Oneglia; lo raggiungono in sei inseguitori, trainati da Alavoine e Crupelandt. Ad Arma di Taggia rientrano sui primi anche Ganna e Borgarello. All’inizio dell’ultimo chilometro, Borgarello viene urtato da un’auto del seguito e cade, così i due compagni della Bianchi, Agostoni e Galetti, sorprendono tutti e si contendono il successo. Ovviamente ha la meglio Agostoni sul rinunciatario Galetti.
Il 3 maggio, al Giro del Piemonte è quinto, una settimana più tardi settimo nella Milano-Torino. Al Giro di Lombardia, una delle sue corse preferite, Galetti chiude la gara a 40 minuti dai primi (regolati in volata da Lauro Bordin), diciottesimo.